Il servizio di ristorazione scolastica costretto a ripensarsi a Torino, dove sono 712 i genitori che nell'ultimo anno hanno scelto di non mandare più i bambini in mensa, ma optare piuttosto per il pranzo portato da casa.
Una possibilità che prende sempre più piede, con un incremento che ha portato il 16% delle famiglie a dire basta al pasto della mensa. Alle elementari - secondo dati riportati dalla Stampa - 5mila su 32mila hanno già rinunciato.
Ancora diversa è la situazione per le scuole medie, dove già nel 2012 uno studente su due non frequentava la mensa. Oggi solo il 20% del totale ci va: 4mila su 20mila. Uno scenario che comunque deve tenere conto di come i ragazzi siano più grandi e abbiano magari voglia di passare la pausa pranzo mangiando qualcosa con i compagno, piuttosto che rimanendo a scuola.
Torino è al momento la città in cui il fenomeno è più rilevante.
A Milano, dove pure la "schiscetta" non è proibita, non in molti aderiscono. Ma altre città sono pronte a seguire la stess strada del capoluogo piemontese. E se a Firenze il Comune ha dato il via libera, a Napoli è il ricorso è per ora stato respinto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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