Migranti sbarcano a Linosa: "Credevano fosse la Sicilia e sono scappati"

Pensando di essere sbarcati in Sicilia, scappano sulle montagne. Peccato che i cento migranti non sanno di trovarsi su un'isola di appena 5 chilometri quadrati e vengono subito presi dalle forze dell'ordine.

Come riporta Il Fatto Quotidiano, tra ieri e oggi un centinaio di migranti sono sbarcati a Linosa, un'isola dell'arcipelago delle Pelagie (Sicilia) appartenente al comune di Lampedusa, su cui vivono appena 433 persone. Il gruppo di migranti, di nazionalità tunisina e algerina, sono arrivati sulla piccola isola organizzando il viaggio da soli. "Una volta approdati a Linosa, credevano di essere arrivati direttamente in Sicilia - ha raccontato Carmelo Ardizzone, delegato del sindaco di Lampedusa - e quindi alcuni di loro sono scappati sulle montagne". Peccato che l'isola si estenda per soli 5 chilometri quadrati e che quindi per le forze dell'ordine è stato facilissimo rintracciarli.

Lo sbarco dei circa cento migranti ha creato però dei problemi logistici. Sull'isola non ci sono infatti centri d'accoglienza o strutture adatte e quindi le persone sbarcate sono state costrette a dormire in strada.

Da qui, la necessità di chiedere a un ristorante del posto di fornire colazione, pranzo e cena. Ora bisogna capire come gestirli fino a quando qualcuno non li venga a prendere e li porti a Lampedusa o a Porto Empedocle.