Stava molestando alcune ragazze in attesa del treno: avrebbe iniziato di punto in bianco a insultarle, brandendo un coltello a serramanico quando ha capito che nessuna di loro stava mostrando di gradire le sue attenzioni. E a seguito dell'intervento delle forze dell'ordine, è stato denunciato per porto di oggetti atti a offendere e sanzionato per ubriachezza molesta. Protagonista della vicenda svoltasi nelle scorse ore in Toscana, a Pisa, è uno straniero di 30 anni. In base a quanto riportato dai media locali, l'episodio sarebbe avvenuto nei pressi della stazione. A sollecitare l'arrivo della polizia sono state alcune giovanissime, intente a tornare alle rispettive abitazioni dopo una serata in compagnia in centro.
Queste ultime sarebbero state avvicinate dall'uomo, apparso subito in evidente stato di alterazione dovuto all'assunzione di sostanze alcoliche (come appurato dagli accertamenti successivamente effettuati) che avrebbe tentato un approccio. Un tentativo andato a vuoto, visto che le giovani avrebbero risposto picche e si sarebbero allontanate. E a quel punto, l'extracomunitario avrebbe letteralmente dato in escandescenze: prima le avrebbe ricoperte sistematicamente di insulti e improperi, poi sarebbe passato direttamente dalle parole ai fatti. Le avrebbe inseguite per un breve tratto dello snodo ferroviaria con in mano un coltello che nascondeva in tasca, minacciandole e continuando a prenderle a male parole. Un inseguimento durato pochi secondi visto che il trentenne, apparso tutt'altro che lucido, avrebbe presto deciso di desistere mollando la presa. In preda allo choc, le aggredite avrebbero comunque allertato i poliziotti, informandoli di quel che stava accadendo.
Una volta giunti sul posto, gli operatori hanno provveduto a circondare il presunto molestatore e, dopo averlo perquisito in loco, gli hanno sequestrato la lama che avrebbe utilizzato in precedenza per minacciare le ragazze (celata nella tasca posteriore dei pantaloni). A suo carico inoltre è stato redatto l'ordine di allontanamento immediato dalla zona dello scalo ferroviario pisano, previsto dalla normativa anti-degrado urbano: in caso di trasgressione, oltre ad una nuova multa, rischia l'adozione da parte del questore della misura di prevenzione del daspo urbano, con inibizione a circolare nel quartiere della stazione e del centro storico di Pisa fino a un anno, pena una denuncia alla procura della Repubblica.
Un'operazione che rientra nella "stretta" sui controlli voluta dal sindaco di centrodestra, Michele Conti. E l'amministrazione ha ribadito proprio nei giorni scorsi la volontà di portare avanti l'azione di controllo d'intesa con le forze di polizia e il supporto della municipale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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