Morto Aldo Coppola, il parrucchiere delle star

L’hair stylist famoso nel mondo si è spento nella sua casa di Milano a 73 anni

Morto Aldo Coppola, il parrucchiere delle star

Aldo Coppola, l’hair stylist milanese famoso nel mondo (con negozi a Londra, Mosca e in Asia) è morto la scorsa notte nella sua casa a Milano. Lo ha riferito un delegato della famiglia. Coppola aveva 73 anni. Dal 1998 combatteva contro il cancro (gli era stato diagnosticato alla prostata, ma lo aveva domato grazie alle cure di un luminare belga). Purtroppo, però, il male si era riproposto. Non molto tempo fa aveva detto, sorridendo: "Da quando sto male mi è tornata la creatività". E di innovazioni, nel mondo dell'acconciatura, ne aveva portate tante. Una su tutte: la tecnica chatouche, molto apprezzata non solo dalle dive, valida (e più naturale) alternativa alle meches. Ma aveva anche contribuito a mandare in soffitta i caschi nei saloni di bellezza, considerati vecchi "strumenti di tortura".

Nel mondo della moda Coppola era una vera e propria star. Fondatore e direttore creativo della società che porta il suo nome, famoso nel mondo per l’hair styling. La collaborazione con l’Orèal e l’apertura dei suoi tre noti saloni milanesi (storico quello in via Manzoni, nel cosiddetto Quadrilatero della Moda) incrementò la sua notorietà. Dagli anni ’90 aveva realizzato una rete di franchising che oggi conta decine di affiliati, e a cui aveva poi fatto seguito la fondazione della sua "Accademia" con sede a Milano e Mosca. Si vantava di aver tagliato capelli (almeno trenta teste al giorno) da quando aveva tredici anni. Ultimamente, però, la malattia lo aveva costretto a rinunciare al suo amore per il lavoro.

morto Al

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica