Morto durante un fermo, rinviati a giudizio quattro carabinieri e tre volontari

L'uomo morì durante un fermo. Ora il gup ha accolto la richiesta del pm che contesta agli imputati il reato di omicidio colposo

Morto durante un fermo, rinviati a giudizio quattro carabinieri e tre volontari

Torna sotto i riflettori il caso Magherini. Dopo il servizio della trasmissione Le Iene (andato in onda qualche giorno fa), oggi quattro carabinieri e tre volontari della Croce Rossa sono stati rinviati a giudizio dal giudice dell'udienza preliminare. Il gup ha accolto la richiesta del pm Luigi Bocciolini che contesta agli imputati il reato di omicidio colposo. I quattro carabinieri e i 3 volontari nella notte fra il 2 e il 3 marzo dello scorso anno, erano intervenuti per bloccare e arrestare in San Frediano (Firenze) Riccardo Magherini, 40 anni, ex calciatore delle giovanili della Fiorentina, poi morto in strada. Un carabiniere è stato rinviato a giudizio anche con l'accusa di percosse.

In tribunale erano presenti i familiari e gli amici del giovane ucciso, ed hanno accolto la decisione del gup con un applauso. Il fratello di Riccardo Magherini, Andrea, ha voluto mostrare le foto del cadavere tumefatto del fratello morto.

E nel corridoio fuori dall'aula era presente anche Ilaria Cucchi, sorella di Stefano. Alla famiglia Magherini "consiglio di andare avanti e di essere forti.

Sicuramente, sentiranno dire al processo tante cose sbagliate, non vere, su Riccardo, ma loro dovranno andare avanti perché c'è speranza di avere giustizia." Queste le parole la Cucchi a margine dell'udienza preliminare che ha portato al rinvio a giudizio di sette persone per la morte di Magherini.

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