Napoli, Hamsik rapinato Pistola in faccia e paura

Non è la prima volta che il calciatore slovacco viene derubato del suo Rolex

Napoli, Hamsik rapinato Pistola in faccia e paura

Ancora una rapina ai danni di un calciatore. Succede a Napoli. Prima il finestrino dell’automobile sfondato, poi la minaccia e la pistola puntata in faccia. Vittima il calciatore del Napoli Marek Hamsik, rapinato del suo orologio Rolex.

Per il centrocampista non è la prima volta. Infatti già nel dicembre 2008 Hamsik subì la stessa sorte. Ieri, pochi minuti dopo il termine della partita Napoli-Sampdoria, il giocatore slovacco era bordo della sua BmwX6 e stava percorrendo via Cinthia, diretto alla tangenziale di Napoli.

A un certo punto, tre malviventi a bordo di uno scooter Sh di grossa cilindrata lo hanno fermato. I tre gli hanno sfondato il finestrino, poi lo hanno minacciato con la pistola. E così il calciatore ha consegnato il suo Rolex di oro bianco. Spaventato e arrabbiato, Hamsik ha chiesto aiuto a una pattuglia della polizia stradale che era in zona.

Adesso toccherà vedere se, come nel 2008, la rapina avrà un lieto fine. Infatti, la volta scorsa, circa quindici giorni dopo la rapina, il Rolex fu restituito al calciatore. "I tifosi hanno saputo come fare, per loro i calciatori del Napoli sono come divinità. Vietato toccarli", aveva raccontato Hamsik.

Ma a finire nel mirino dei rapinatori, non c'è solo Kamsik.

In passato è toccato anche a Valon Behrami, alla moglie del bomber Edinson Cavani; al procuratore di Cavani, Claudio Anellucci, alla moglie di Hamsik e alla fidanzata dell’ex attaccante azzurro Lavezzi.

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