Niente mensa scolastica ai bambini stranieri che non pagano. Così a Lodi esplode la polemica.
"Sono certo che si troveranno le giuste soluzioni che tengano insieme i diritti dei bambini e i doveri delle famiglie di rispettare le modalità di accesso ai servizi. Sono pronto a incontrare il sindaco, se necessario, per affrontare insieme la questione. Sono sicuro che il primo cittadino di Lodi conosce bene la propria realtà", ha dichiarato il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti.
Per cercare di tamponare il problema, la Caritas ha creato una raccolta fondi online per i bambini che non possono permettersi la mensa. Un vero e proprio successo secondo quanto riportato da Tgcom24, tanto che per diverse ore il sito è entrato in tilt per i troppi accessi.
Secondo il leader della Lega Matteo Salvini, il problema sarebbe un altro: "Non devono esserci furbetti: tutti devono pagare, tutti devono essere trattati alla stessa maniera. Il fatto che qualcuno, certamente non i bambini ma i genitori, che potrebbe pagare ritiene di non doverlo fare, rappresenta un insulto a genitori italiani e stranieri, che invece pagano quello che devono. Quindi fa bene qualunque sindaco, e l'hanno fatto anche quelli di sinistra a chiedere che non ci siano genitori furbi e altri meno furbi".
Prima dell'intervento del ministro Bussetti, il segretario del Partito democratico, Maurizio Martina, ha scritto un commento su facebook esortando il ministro dell'Istruzione a intervenire quanto prima: "Ho solo una domanda: come fa ad addormentarsi sereno un sindaco che caccia bambini da una mensa scolastica? A quale livello di meschinità siete arrivati? Cosa aspetta il governo a intervenire? Ministro Bussetti risponda subito alle interrogazioni urgenti del PD e fermi questa vergogna. Subito".
Tramite social è giunto anche il commento dell'ex premier Matteo Renzi: "Vedere dei bambini discriminati alla mensa scolastica per ragioni economiche fa male al cuore. La politica basata sull'odio e sulla paura genera mostri. Quello che sta accadendo a Lodi per me è disumano. Dicono: zitti voi, siete minoranza. Sì, siamo minoranza. Ma non staremo zitti, non rinunceremo mai a essere civili. A essere umani. Chiamiamo le cose con il loro nome: quella di Lodi è una vergogna nazionale".
"Integrazione significa rispetto delle nostre leggi, avere diritti presuppone rispettare dei doveri" è la presa di posizione di Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario del partito in Lombardia, "bene ha fatto il sindaco di Lodi, Sara Casanova, cui - sottolinea - va la nostra stima e solidarietà totale, a esigere il rispetto di una normativa vigente che semplicemente chiede di esibire un certificato, fornito dal loro Stato di provenienza, che attesti la mancanza di 'redditi o beni mobili e immobili registrati, per
avere l'accesso a tariffe agevolate per i servizi scolastici. Un normale certificato, per evitare furbate, che ogni cittadino italiano in situazioni analoghe deve presentare: oppure le regole valgono solo te gli italiani?".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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