"Non ci svegliano per ramadan". Immigrati danno fuoco a campo

Alcune testimonianze parlano di incendio doloso. Gli immigrati avrebbero dato fuoco al centro d'accoglienza di Dusseldorf per vendetta

"Non ci svegliano per ramadan". Immigrati danno fuoco a campo

Qualche giorno fa, un violentissimo incendio è scoppiato nel campo profughi di Dusseldorf, in Germania. Le prime indagini parlavano di matrice doloso, e infatti erano stati arrestati due persone. Ora, secondo il magazine tedesco ci sarebbero le prove che le fiamme sono state appicate dagli immigrati ospiti della struttura.

Immigrati appicano incendio per vendetta

Al magazine tedesco Express ne sono certi. Ne hanno le prove: l'incendio al campo profughi di Dusseldorf è doloso. È il quadro che emerge dopo la testimonianza di due marocchini ospitati nella struttura: hanno affermato che lo staff di sicurezza, di origine iraniana, che lavora nel centro d'accoglienza non ha svegliato in tempo gli immigrati che osservano il ramadan. Così non hanno potuto fare colazione.

Un gesto che ha mandato su tutte le furie gli ospiti islamici. Secondo la testimonianza, alcuni di loro hanno impregnato i materassi per per poi dargli fuoco. Dettaglio che coincide con un altro gesto di questo tipo: tre settimane fa un uomo aveva dato fuoco a un materasso, senza gravi conseguenze. Inoltre, trapela di tensioni tra i richiedenti asilo di diversi paesi e fede religiosa.

Il bilancio dell'incendio parla di 182 immigrati evacuati e 21 intossicati.

Il centro ha riportato gravi danni, come spiega il portavoce dei vigili del fuoco: "Quando i vigili del fuoco sono arrivati le fiamme avevano già ricoperto il centro, c’era talmente tanto fumo che era visibile da miglia di distanza".

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