Novara, egiziano già espulso pesta agenti: pronto ritorno in patria

Su di lui pendeva un decreto di espulsione, bellamente ignorato: dopo l’ultimo episodio è stato condotto al Cie per dare esecuzione al provvedimento

Novara, egiziano già espulso pesta agenti: pronto ritorno in patria

Ha aggredito gli agenti della questura di Novara che avevano scoperto l’esistenza di un provvedimento di espulsione ai suoi danni. Protagonista della vicenda un egiziano di 21 anni, fermato per un controllo insieme ad un connazionale 28enne a Trecate lo scorso venerdì. Dopo aver constatato il fatto che entrambi fossero sprovvisti di documenti di identificazione, gli agenti li hanno sottoposti a perquisizione corporale, a causa degli inequivocabili segnali lanciati da un cane antidroga.

Ed in effetti sono stati rinvenuti complessivamente circa 10 grammi di hashish, oltre a qualche centinaio di euro in banconote di piccolo taglio.

Per questo motivo i due stranieri sono stati condotti all’interno degli uffici della questura di Novara, dove sono stati effettuati i necessari controlli approfonditi. Così facendo, gli agenti sono riusciti a risalire ad un decreto di espulsione emesso ai danni del 21enne e, ovviamente, mai ottemperato. Appena compreso che sarebbe stato condotto al Cie di Roma per dare esecuzione a quel provvedimento, il 21enne ha aggredito e colpito i poliziotti tentando una vana fuga. Gli agenti lo hanno prontamente bloccato, facendo scattare le manette ai suoi polsi per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Dopo il giudizio direttissimo, che l’ha condannato ad un anno di reclusione, il giovane è stato condotto al Cie per dare il via all’espulsione. Il connazionale ha subìto invece una denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per i poliziotti feriti, invece, i medici hanno determinato 10 giorni di prognosi.

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