Nuovo sbarco di migranti in Sicilia, in 100 sono approdati a Pozzallo

Al momento appare molto difficile capire dove poter mandare i migranti, visto che il locale hotspot è stato chiuso dopo il primo caso di positività riscontrato nei giorni scorsi

Nuovo sbarco di migranti in Sicilia, in 100 sono approdati a Pozzallo

Sono 100 i migranti sbarcati in questo giorno di Pasqua a Pozzallo, nel ragusano. Si tratta di un ennesimo approdo autonomo avvenuto in Sicilia negli ultimi giorni, che ha messo ulteriormente in allarme cittadini ed autorità.

Il mare calmo sta favorendo una ripresa dei flussi migratori, con numeri che, seppur ancora modesti, ad ogni modo non possono non preoccupare in relazione all’attuale emergenza coronavirus. Infatti, anche un singolo sbarco rischia di mettere in seria difficoltà, sotto il profilo logistico e della sicurezza, forze dell’ordine e soccorritori.

I migranti sarebbero arrivati in modo autonomo a Pozzallo, anche se alcune fonti locali non hanno escluso la presenza di una nave madre da cui il barcone con 100 persone a bordo si è poi staccato. Inizialmente si era diffusa la notizia che i migranti fossero una quarantina, in realtà poi è stato confermato che all’interno del piccolo mezzo navale erano presenti almeno 100 persone.

Nessuno è stato al momento fatto sbarcare. Questo perché proprio a Pozzallo nei giorni scorsi si è verificato il primo caso di migrante trovato positivo al Covid-19. Si trattava di un egiziano arrivato a Lampedusa nei giorni precedenti e, in seguito, portato nell’hotspost cittadina ragusana.

A seguito di questo episodio, la struttura è stata chiusa e dunque attualmente non si sa dove poter traferire i cento appena arrivati. Una situazione che sta creando non pochi grattacapi, anche perché andare ad individuare strutture idonee in Sicilia appare molto difficile visto che tutte devono poter far mantenere il distanziamento sociale.

Il nuovo sbarco di Pozzallo dunque, sta ponendo drammaticamente in primo piano ancora una volta l’emergenza relativa all’immigrazione, che potrebbe creare ulteriori problemi alla più grave emergenza sanitaria in atto in Sicilia, così come in tutto il nostro territorio nazionale. Soltanto nelle prossime ore sarà possibile sapere quale soluzione verrà trovata per i cento appena sbarcati, ma più in generale adesso l’allarme potrebbe riguardare anche quanto accadrà nelle prossime settimane.

Intanto sull’ultimo episodio registrato in Sicilia, si è registrato l’intervento anche del leader della Lega, Matteo Salvini: “Italiani chiusi in casa, immigrati già arrivati in Sicilia col virus – ha dichiarato l’ex ministro dell’interno – e, anche oggi, clandestini liberi di sbarcare. Basta!”.

Le parole del segretario del carroccio sono state pronunciate sui social a margine proprio delle notizie arrivate, in questa mattinata della domenica di Pasqua, da Pozzallo.

Quando avvenuto nel ragusano non mancherà di accendere ancora una volta dibattiti e polemiche sull’immigrazione.

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