In ospedale al migrante: "Devi morire". Asl apre indagine interna

La denuncia di un ragazzo ivoriano: "In un ospedale pubblico il dottore ti dice 'devi andare al paese tuo, devi morire perché sei nero'"

In ospedale al migrante: "Devi morire". Asl apre indagine interna

Ancora una polemica sul razzismo, ancora una denuncia. Questa volta è un video su internet a riaccedere l'attenzione mediatica sul tema discriminazioni. Un ragazzo di 20 anni, ivoriano, ha pubblicato infatti online un filmato in cui denuncia un episodio che si sarebbe verificato sabato sera nell'ospedale Curteri di Mercato San Severino.

"Questa è l'Italia??? - scrive Souleymane Rachidi su Facebook - Dove la vita umana non ha nessun valore, in un ospedale pubblico dove il dottore ti dice 'devi andare al paese tuo, devi morire perché sei nero'. Dopo questo episodio ho deciso di non curami più e sono andato via da questo ospedale. Io sono fiero della mia razza e sono fiero di colore della mia pelle....". Poi l'affondo diretto al ministro dell'Interno: "Andate a dire a Salvini che sono ancora vivo".

Nel video pubblicato dall'ivoriano lo si vede su una barella e da lontano qualcuno dice "devi morire". Sul caso la Direzione Strategica dell'AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ha già aperto un'indagine interna al fine di verificare la realtà dei fatti e le eventuali responsabilità interne.

"Abbiamo subito avviato tutte le verifiche per appurare cosa è accaduto - spiega all'Adnkronos il dottor Giuseppe Longo, direttore Generale dell'A.O.U. di Salerno - ma qualunque sarà l'esito è importante tener presente che nel settore sanitario è fondamentale ancor di più il rispetto della dignità e dei valori della persona umana".

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