Padova, cingalese pesta moglie e figlio: reiterate violenze, fermato

Da anni andava avanti il regime di terrore in casa, col 43enne che, ubriaco, rincasava per poi accanirsi contro i familiari. Basta una doccia per scatenare l’ennesima violenza

Padova, cingalese pesta moglie e figlio: reiterate violenze, fermato

Episodio di brutale violenza domestica accaduto nella serata dello scorso martedì a Padova.

A rendersene protagonista un cingalese, capo famiglia di un nucleo composto anche dalla moglie e dai loro tre figli, da anni in Italia e regolari. Una situazione difficile, come raccontato dalle 4 vittime del 43enne, spesso e volentieri bersaglio dei suoi violenti scatti d’ira. L’uomo aveva infatti l’abitudine di tornare a casa completamente ubriaco e di accanirsi senza alcuna pietà o rimorso contro i propri familiari.

Così è accaduto anche due giorni fa, quando l’uomo ha preso di mira il figlio di 17 anni semplicemente perché intenzionato a fare una doccia. Gridandogli contro che non aveva alcuna intenzione di sprecare denaro per l’acqua necessaria, l’uomo lo ha colpito violentemente alla testa, ferendolo. La madre è subito intervenuta per tentare di arginare la furia del 43enne, con l’unico risultato di scatenarla maggiormente. Il marito l’ha infatti letteralmente pestata, fino a romperle il naso. Gli altri due fratelli del 17enne ferito, visto che la situazione era ormai pericolosamente fuori controllo, hanno deciso di contattare le forze dell’ordine ed il 118.

Un’ambulanza si è dunque occupata di trasportare la donna in ospedale, mentre i carabinieri del comando di Padova hanno fatto scattare

le manette ai polsi del violento cingalese. I racconti delle ripetute violenze subìte, effettuati agli inquirenti dai 3 ragazzi e dalla madre, aggravano la posizione del padre, ora in attesa di giudizio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica