Palermo, dalle prostitute con il figlio di quattro anni

Ora il padre, un boss della mafia, rischia il processo

Palermo, dalle prostitute con il figlio di quattro anni

A prostitute con papà. Un bambino di soli quattro anni, di Palermo, figlio di un boss della mafia, veniva, così, catapultato in un mondo assurdamente distante dalla sua tenera età. Il padre, rischia un processo per atti sessuali con minorenne perché si sarebbe vantato della “virilità” del piccolo mostrando addirittura agli amici le prime erezioni del bambino.

Ad incastrare l'uomo, le intercettazioni in cui emerge che lo stesso spingesse il figlio a mostrarsi agli amici del padre. E ancora, secondo la procura di Palermo che sta portando avanti le indagini, il boss avrebbe portato il bimbo nei suoi giri notturni sulle strade palermitane popolate da prostitute.

Quelle erezioni innocenti, normali già dalla tenerissima età, erano

per il padre un trofeo. Ma è verosimile immaginare che abbiano creato nel bambino imbarazzo e soggezione con tutto quel che potrebbe seguire psicologicamente e che potrebbe influenzare la crescita caratteriale del piccolo.

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