In un gesto di continuità con un pontificato che finora è stato improntato a umiltà e rifiuto dello sfarzo, Papa Francesco ha scelto di trascorrere la sera del giovedì santo nel carcere minorile di Casal del Marmo, a Roma, dove svolgerà il rito della lavanda dei piedi.
Alla cerimonia hanno partecipato dodici persone, tante quanti i discepoli. Tra di loro anche due ragazze: una ragazza italiana di religione cattolica e una serba, nata a Roma, di credo musulmano. Gli altri dieci sono stati scelti tra le persone di diversa nazionalità presenti in carcere, tenendo conto anche delle diverse religioni e confessioni. Ad assistere i cinquanta ragazza dell'istituto minorile.
Nella messa del giovedì santo il Papa ha ricordato l'importanza di "aiutarci uno con l'altro". "
538em;">E questo che io faccio lavandovi i piedi - ha aggiunto -, e lo faccio con amore, è un dovere per me vescovo e prete. Ma mi viene dal cuore". Ha poi esortato i giovani in carcere a non lasciarsi "rubare la speranza". Poco dopo la celebrazione ha lasciato la prigione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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