La crisi economica fa un'altra vittima. A Frosinone un dirigente si è tolto la vita dopo che l’azienda in cui lavorava, non si è aggiudicata una importante gara d’appalto. Temendo di essere rimosso il 62enne, che all'interno dell’azienda ricopriva il ruolo di direttore, si è impiccato nel suo ufficio.
Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, il dirigente avrebbe compiuto il gesto estremo perché temeva di essere rimosso dal proprio incarico.
L'uomo era, infatti, preoccupato anche per il figlio che lavora all'interno della stessa società. Così ha deciso di togliersi la vita. I carabinieri, che sono subito intervenuti insieme ai vigili del fuoco e al personale del 118, hanno trovato due lettere che ora sono al vaglio degli investigatori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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