Picchiata dal compagno e minacciata: "Pubblico i nostri video sul web"

Minacciata e picchiata più volte dall'uomo che le aveva giurato amore eterno. Questa è la triste vicenda di una donna residente in provincia di Bari. Dopo l'ennesimo episodio di maltrattamento, la vittima ha ceduto e ha sporto denuncia al Commissariato Sezionale di Polizia 'Bari Nuova-Carrassi'. Visivamente provata e in preda ad una forte agitazione, la perseguitata ha raccontato ai militari che il suo ex compagno non si rassegnava alla fine della loro storia. Per questo motivo aveva iniziato a molestarla, dapprima con appostamenti sotto la sua abitazione, poi con gesti sempre più eclatanti. Numerosi, ad esempio, i messaggi minatori ricevuti sul cellulare e tra questi anche uno con la foto di una pistola.

In realtà le violenze si consumavano con una certa frequenza anche nel corso della relazione. È quanto emerso dalla testimonianza della donna che avrebbe diverse volte riportato l'attenzione su un episodio che a suo dire l'aveva particolarmente segnata. L'uomo, infatti, era giunto a picchiarla con un appendiabiti poiché infastidito dal suo russare che gli impediva di dormire. Ai maltrattamenti fisici si aggiungevano anche vere e proprie vessazioni psicologiche. L'ex compagno le prospettava continuamente la volontà di farle perdere la potestà genitoriale sul figlio minore. Per riuscire nel suo intento, egli avrebbe riferito agli assistenti sociali che la vittima faceva uso quotidiano di sostanze stupefacenti.

Dalle indagini sarebbe altresì emerso che l'indagato avrebbe pubblicato su un sito di incontri erotici un annuncio contenente alcune foto della donna e il suo numero di telefono. Numerose poi le chiamate ricevute dalla stessa da individui sconosciuti che le chiedevano prestazioni di tipo sessuale. Ma non è tutto. L'aguzzino avrebbe minacciato anche il figlio e l'ex marito della compagna, inviando a quest'ultimo alcuni video che li ritraevano in momenti di intimità. Su disposizione del G.I.P.

del Tribunale di Bari, il personale della Polizia di Stato ha eseguito l'ordinanza degli arresti domiciliari con distacco delle utente per l'uomo indagato al momento per i reati di maltrattamenti in famiglia e stalking.