Potenza, rissa in un market africano

Quattro i nigeriani di età compresa tra i 28 e i 33 anni finiti in manette dopo aver causato una rissa nel negozio di un connazionale a Potenza, in Basilicata. I quattro erano ospiti in diverse strutture di accoglienza di Potenza e di due Comuni della provincia lucana, a Savoia di Lucania e a Fardella. Una rissa scoppiata per un mancato pagamento della merca "acquistata" dal negozio "Africa shop", un market di alimentari e oggetti afro gestito da un uomo sempre di origine nigeriana. Pare non fosse la prima volta che uno della band prendesse la merce senza pagarla fino a ieri sera quando la titolare del negozio non solo non ha voluto dargli la merce scelta, ma ha preteso anche il pagamento degli arretrati. Subito il connazionale, l'ha minacciata di morte e ha tentato di aggredirla.

Altri connazionali sono intervenuti per difendere la povera donna vittima dell'aggressione. È scoppiata così una rissa continuata all’esterno del negozio coinvolgendo anche altri migranti. Subito sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Potenza chiamati dalla donna proprietaria del negozio e da alcuni passanti. I quattro che hanno scatenato la rissa sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti. Il giovane che si è rifiutato di pagare la merce è stato denunciato anche per il reato di tentata rapina.

Lo stesso è stato poi visitato dai sanitari del 118 al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo in quanto nella lite ha riportato una ferita da taglio sul naso e un ematoma al viso. Tutti e quattro sono accusati di rissa in concorso.