Pozzuoli, il video hard è su tutti i telefoni. Lei non va a scuola per la vergogna

Un altro caso in cui un video pubblicato online rovina la vita di una ragazza. Sempra una storia già sentita, e per molti versi l'abbiamo già sentita. Questa volta però a essere colpita dalla gogna del web è una ragazzina di 19 anni di Pozzuoli.

Il filmato a luci rosse è stato pubblicato sul web senza il suo consenso. Da quel momento Francesca, nome di fantasia per proteggere la sua identità, è finita nella stessa spirale in cui era finita Tiziana C., la napoletana che si è suicida a causa di diversi video finiti in rete. La ragazza di Pozzuoli è ripresa, si presume dal fidanzato, durante un rapporto sessuale. Il filmato dura 56 secondi ma costa alla vittima una notorietà pesantissima, troppo simile a quella di Tiziana.

A Pozzuoli, come riferisce Il Mattino, non si parla d'altro. Il vasto clamore della vicenda è anche dato dalla denuncia sporta dalla blogger Selvaggia Lucarelli che ha denunciato il giovane che ha postato su fb commenti denigratori sulla protagonista del video.

Ma intanto quel minuto hard sta rendendo insostenibile la vita della ragazza: da tre giorni il banco a scuola è vuoto. Assente per 3 giornate di fila. Dal Commissariato di Polizia di Stato di Pozzuoli fanno sapere che un'ndagine è in corso e coinvolge la 19enne e un altro giovane.