Pusher nigeriano scappa dalla polizia e a fermarlo è un seminarista di 18 anni

Il fatto alla stazione ferroviaria di Treviso

Pusher nigeriano scappa dalla polizia e a fermarlo è un seminarista di 18 anni

È un seminarista appena maggiorenne il passante-eroe che nei giorni scorsi ha placcato, nel sottopasso della stazione di Treviso, lo spacciatore nigeriano che stava scappando dalla polizia, permettendone l’arresto.

Già in precedenza, vi avevamo raccontato l’episodio accaduto lo scorso venerdì sera, con l’extracomunitario pizzicato da uomini in borghese mentre si faceva pagare da un romeno qualche grammo di marijuana con uno smarthphone rubato.

Scattato l’inseguimento, l’africano è corso via a gambe levate, intrufolandosi nel sottopassaggio per mischiarsi con la folla. È qui che è intervenuto, a mo’ di pilone rugbistico, un ragazzo con gli occhiali.

Il giovane, accortosi di quanto stesse succedendo, non ci ha pensato su due volte e si è buttato con forza e decisione contro l’immigrato in fuga, aiutando così le forze dell’ordine a compiere l’arresto.

Il comune cittadino eroe, svela Il Gazzettino, è un giovanissimo seminarista di 18 anni. Che non si aspettava certo tutto questo clamore mediatico per un gesto coraggioso e di grande civiltà, oltre all’appello-ringraziamento da parte del sindaco di Treviso Mario Conte, che lo ha voluto premiare nella sala arazzi di Ca' Sugana con una targa e un attestato.

I complimenti di Salvini

Anche il

ministro dell'Interno Matteo Salvini ha voluto congratularsi con l'autore del gesto. Il leader legista, infatti, ha fatto pervenire il suo plauso via social, con un twit nel quale ha elogiato il 18enne eroe.

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