Da mesi i pazienti dell'ospedale Infermi di Rimini erano soggetti a furti di ogni tipo, grazie alle telecamere di sorveglianza, la polizia ha beccato con le mani nel sacco un'addetta alle pulizie.
La donna utilizzava sempre la stessa tecnica: con uno spazzolone per fare la polvere si avvicinava al comodino dei pazienti e con la scusa di pulire, apriva i cassetti e rubava il denaro. I pazienti che erano immobili sui loro letti non potevano nè reagire nè chiedere aiuto. L'addetta alle pulize, tra le altre cose, sceglieva con cura le sue vittime. Infatti, tutti coloro che hanno subito furti erano malati terminali, persone in coma o semplicemente pazienti addormentati o anestetizzati che non potevano interagire con i loro cari.
I furti sono iniziati a gennaio e durante i mesi estivi il fenomeno si è intensificato a dismisura, tanto che, dopo una serie di lamentele da parte dei parenti delle vittime, la direzione sanitaria si è rivolta direttamente alla polizia. Gli investigatori, grazie all'aiuto dei sistemi di videosorveglianza, hanno colto sul fatto un'addetta alle pulizie. Nel filmato distribuito dalla polizia di stato si vede proprio il momento in cui la donna, facendo finta di niente, ruba il portafogli al paziente.
L'addetta alle pulizie, a seguito di questo video, è stata fermata dagli agenti ed è stata arrestata con l'accusa di furto
aggravato. Qualche giorno dopo, la polizia ha perquisito la sua abitazione e ha trovato un grande quantitativo di materiale sanitario. Ora, tutti gli oggetti e tutte le registrazioni sono al vaglio degli inqurenti. (Gurda il video)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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