Rimini, i giudici sugli stupratori "Erano come iene su una preda"

Le motivazioni della sentenza dei tre minorenni condannati per lo stupro di Rimini: "Fatti di gravità inaudita"

Rimini, i giudici sugli stupratori "Erano come iene su una preda"

Per i giudici di Bologna gli stupratori di Rimini, il branco di minorenni capeggiati da Butungu, si sono avventati "come iene su una preda" con "determinazione", "violenza", "mancanza di scrupoli" o "ripensamenti".

È quanto emerge dalle motivazioni della sentenza del tribunale dei minori di Bologna sui due fratelli marocchini di 15 e 17 anni e su un nigriano di 16 anni condannati a nove anni e otto mesi di carcere per aver assalito e stuprato due giovani sulla spiaggia di Rimini e per aver fatto lo stesso poco dopo su un trans peruviano.

Il pm, come ricorda le Verità che oggi rende note le motivazioni della sentenza, aveva chiesto per il branco di rimini 14 anni di carcere. Ma il rito abbreviato a "regalato" uno sconto di pena agli stupratori (che peraltro faranno ricorso in appello). Il "capobranco" Butungu, invece, è stato condannato a 16 anni.

A sconcertare sono però le motivazioni della condanna. I giudici parlano di "fatti di gravità inaudita" messi in atto con "modalità finora sconosciute nella nostra società e per la totale assenza di pietà e minima empatia umana". Non solo. Ai giudici è apparsa "illuminante l'espressione utilizzata dalla transessuale, che ha riferito di aver rinunciato a qualsiasi resistenza avendo visto la loro aggressività e il fatto che erano tutti intorno a lei come iene su di una preda". Per questo non hanno dato ascolto alla versione, più volte contraddetta, dei tre giovani stranieri che sostenevano di essere stati "costretti" da Butungu a seguirlo negli stupri. Per i giudici anche se Butungu "ha sicuramente avuto una influenza negativa sugli altri, questi non solo hanno scelto di seguirlo, ma soprattutto hanno continuato a farlo, dopo aver visto che non si andava solo a rapinare, ma anche a violentare".

I tre immigrati hanno agito "con

collaudata e preordinata sintonia, ben coscienti e determinati ad aggredire, picchiare, rapinare, ridurre all'impotenza l' eventuale presenza maschile e quindi ad abusare sessualmente della donna". E non si sono mai pentiti.

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Avatar di risorgimento2015 risorgimento2015
24 Feb 2018 - 15:03
Il perche erano in Italia!? E` quanti come loro sono pronti per ripete il fatto !?.....visto cosa e` successo a Macerata ,per non dire dei fatti di cronaca che succedeno in Italia tutti I giorni!
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Avatar di Evam Evam
24 Feb 2018 - 01:19
Giustamente bisognerebbe farli pentire e c'è un solo modo che ne certifica la sicurezza.
Avatar di fabiano199916 fabiano199916
24 Feb 2018 - 01:24
...Ma il rito abbreviato a "regalato"...

manca l'H....a parte gli errori, non capisco quanti anni di carcere sconteranno queste persone, come mai il rito abbreviato ha "regalato" uno "sconto"?
Avatar di Happy1937 Happy1937
24 Feb 2018 - 08:46
In un Paese civile gente cosi`non viene ammessa al rito abbreviato. Accade solo in Italia.
Avatar di anticalcio anticalcio
24 Feb 2018 - 08:53
i minorenni tra qualche mese sono fuori..a fare che,gia' lo si sa;l'altro,il kapo,ha un avvenire davanti,.tra biografie,interviste in tv,e presenza pagate negli show.pentimenti?? nei loro paesi non è usanza!!
Avatar di mbferno mbferno
24 Feb 2018 - 09:00
Un giudice avveduto, pragmatico,con le 00. Il comportamento del branco rispecchia fedelmente le consuetudini degli abitanti della savana,molto simili se non uguali a quello delle tigri che cacciano le gazzelle.
Avatar di risorgimento2015 risorgimento2015
24 Feb 2018 - 15:03
Il perche erano in Italia!? E` quanti come loro sono pronti per ripete il fatto !?.....visto cosa e` successo a Macerata ,per non dire dei fatti di cronaca che succedeno in Italia tutti I giorni!
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