Roma, africano minaccia e rapina un disabile su sedia a rotelle

Grave aggressione ai danni di un cittadino disabile di Roma da parte di un extracomunitario originario della Libia.

L’episodio si è verificato lo scorso pomeriggio, poco dopo l’ora di pranzo, ed ha sollevato l’indignazione dei residenti nella zona di Casal Bruciato. Secondo quanto riferito dagli inquirenti che hanno raccolto le testimonianze, la vittima era appena uscita di casa per prendere una boccata d’aria dopo mangiato. Proprio in quel momento, lo straniero lo avrebbe raggiunto con l’intenzione di derubarlo, senza farsi alcuno scrupolo nel prendere di mira un disabile costretto su una sedia a rotelle.

“Devi stare zitto, non voglio tornare in galera” gli avrebbe intimato, come riporta il quotidiano “RomaToday”. “Se fai la denuncia ti ammazzo di botte”. Alla povera vittima, incapace di difendersi, non è rimasto altro da fare che consegnare tutto ciò di cui era in possesso. Vale a dire un cellulare e del denaro, circa 70 euro. L'immigrato, a quel punto, si sarebbe dato alla fuga, ma in molti avevano assistito alla scena e la chiamata al Numero Unico per le Emergenze è stata pressoché immediata.

Gli agenti di polizia sono prontamente arrivati sul luogo della rapina, dove hanno raccolto le testimonianze dei passanti e della vittima, la quale ha fornito anche una breve descrizione del malfattore. Grazie alle informazioni di cui sono entrati in possesso, i poliziotti hanno individuato il colpevole nella zona del parco di piazza Balsamo Crivelli. Questi indossava la maglietta rossa descritta dalla vittima, ed era ancora in possesso del cellulare e del denaro, successivamente restituiti al legittimo proprietario.

Non pago dei crimini commessi, il malvivente ha opposto una strenua resistenza al momento dell’arresto. Non si sarebbe placato neppure a bordo della volante su cui era stato fatto salire, dove si è messo a dare testaste contro un finestrino ed a scalciare, danneggiando la vettura. Per le lievi ferite riportate a causa dei suoi comportamenti autolesionistici, è stata necessaria una breve visita al pronto soccorso.

L’extracomunitario, un libico di 50 anni, è stato successivamente arrestato con l’accusa di rapina aggravata, e denunciato per i reati di minacce gravi, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento ai beni dello Stato.