Roma, chiude il Piper Club: la storica discoteca va all'asta

Il Piotta lancia un'iniziativa online per salvare il prestigioso locale della Capitale: "Facciamo una colletta"

Roma, chiude il Piper Club: la storica discoteca va all'asta

Il Piper Club chiude per sempre e a Roma finisce un'epoca. La storica discoteca ha infatti segnato la storia della Capitale per tanti anni.

Inaugurato il 17 febbraio del 1965 da Giancarlo Bornigia, il Piper vanta oltre 50 anni di storia. In Via Tagliamento, al centro del triangolo Coppedé, Parioli e Salario, è stato il palcoscenico di moltissimi artisti italiani e star internazionali: dagli Who, ai Rolling Stone, dai Pink Floyd a Jimi Hendrix, fino a Patty Pravo, conosciuta appunto come "la ragazza del Piper", Renato Zero e Mia Martina. Ora la storia della discoteca più famosa di Roma è finita perché, riporta Fanpage, il locale è stato messo all'asta con un prezzo di partenza di 1.676 milioni.

In realtà il Piper è già andato all'asta nel 2007 per debiti. Per pagare i debiti eccessivi della società proprietaria delle mura, l'immobiliare Luna S.r.l., con un prezzo base di 2.800 milioni. Il fallimento della società è stato disposto il 19 aprile 2007 a piazzale Clodio.

C'è però un'artista italiano che sarebbe discosto a tutto pur di salvare la discoteca. Appresa la notizia, il Piotta ha lanciato una proposta online: "E se ci mettessimo insieme tra amici, un bel po' di amici e scollettassimo (facessiamo una colletta, ndr) un po'?".

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