Sardegna, maltempo: morti e dispersi nel Nuorese

Forti nubifragi hanno provocato frane e allagamenti. Due, forse tre, le persone morte a Bitti

Sardegna, maltempo: morti e dispersi nel Nuorese

La Sardegna è stata colpita da forti nubifragi che hanno provocato allagamenti e frane. Particolarmente interessata da piogge e venti la Barbagia, nel comune di Bitti, dove l’ondata di forte maltempo ha portato alla morte tre persone. Diversi anche i dispersi.

Morti e dispersi in Sardegna

L'acqua e il fango hanno invaso le vie del paese con una forza impetuosa e hanno inondato anche alcune abitazioni. Alcune strade e i campi sono completamente allagati. A perdere la vita forse tre persone: un uomo che si trovava a bordo di un pick up, un anziano che è annegato nella sua abitazione e un'altra persona che in un primo momento era stata annoverata tra i dispersi.

Giuseppe Ciccolini, il primo cittadino di Bitti, aveva scritto sulla pagina Facebook: “Piove molto da diverse ore. Si raccomanda la massima prudenza evitando spostamenti non strettamente necessari e in modo particolare evitando di attraversare guadi e di transitare o sostare in aree dove sia alto il rischio di caduta massi, alberi o frane. Appena possibile faremo una verifica per valutare la situazione. Nel mentre attenzione e prudenza massima". La Sardegna, e in particolare il Nuorese, è quindi interessato da un forte maltempo dalle prime ore del mattino di oggi, sabato 28 novembre.

La situazione nell'isola

Come riportato dal Il Corriere, l’uomo che era a bordo del pick up sarebbe stato investito da una massa di acqua e fango. I soccorritori starebbero cercando, sempre nello stesso comune, altre persone disperse. Tutto sarebbe iniziato alle prime luci dell’alba con una violenta grandinata accompagnata da un forte vento. La caserma dei Vigili del fuoco è stata raggiunta da diverse chiamate che richiedevano l’intervento dei pompieri, a causa di allagamenti e cadute di calcinacci. Un violento vento di scirocco si sarebbe abbattuto anche sulla città di Cagliari e il suo hinterland. Una mareggiata al Poetto ha sommerso l’arenile. Anche a La Maddalena, nel comune di Capoterra, la situazione è simile. Le onde hanno raggiunto la strada provinciale al Margine Rosso, il litorale di Quartu Sant’Elena. A Sant’Antioco, nel Sulcis Iglesiente, alcune barche da pesca che si trovavano ormeggiate nel porticciolo sarebbero affondate.

Disagi sono stati registrati anche sulla nuova strada 389 tra Nuoro e Lanusei, interrotta in seguito a una frana al km 39, sulla statale 129 all’altezza del chilometro 22 in località Iloghe e sulla provinciale 46, in località case Spanu in direzione di Lula, per allagamenti. Ordinanze di chiusura per alcuni tratti della statale 129, Trasversale Sarda, e della provinciale 46 verso Dorgali. Problemi anche sulla statale 131 Dcm. Per quanto riguarda il Sud della Sardegna, le piogge hanno colpito la zona di Villacidro, che al momento risulta praticamente isolata. La Strada statale 196 è impraticabile all’altezza del km 16, così come la Strada statale 197 al km 10. Anche nei centri di San Gavino Monreale e Pabillonis ls la situazione è difficile. Molti gli interventi, circa 150, effettuati dai vigili del fuoco e dalle forze dell’ordine. In provincia di Oristano l’area più colpita dal maltempo è quella compresa tra Terralba e San Nicolò Arcidano e Marmilla.

Domani allerta rossa in Sardegna

Antonio Pasquale Belloi, direttore generale della Protezione civile Sardegna, all'Adnkronos ha reso noto che "in questo momento c'è un netto peggioramento della situazione atmosferica fino alle 18. Quindi stiamo monitorando non solo Bitti, che è stata la più colpita, ma anche i paesi che sono sugli alvei e a valle delle dighe". Per domani la Protezione civile ha indetto l'allerta rossa su tutta l'isola. Massima allerta dopo che violenti nubifragi si sono abbattuti anche a Galtellì, sempre in provincia di Nuoro. Si teme per la piena del fiume Cedrino.

Il sindaco Giovanni Santo Porcu si è rivolto ai cittadini che abitano nella parte bassa del paese chiedendo loro di abbandonare le proprie case.

Il Comune ha fatto sapere di aver messo a disposizione la sala dell'anfiteatro per coloro che non dovessero avere un posto dove andare. "Dateci una mano in questa forte criticità, in ordine, senza creare assembramenti, sperando che nessuno corra il rischio di farsi male" ha detto il primo cittadino.

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