Vista mare, a pochi metri dalla spiaggia, accanto a infrastrutture turistiche di pregio: alle villette costruite in Sardegna, di 150 metri quadri ciascuna, non mancava proprio ninete, peccato che siano abusive.
Quello ha scoperto il Corpo Forestale di Cagliari avrebbe dell'incredibile se non fosse tutto vero: il costruttore ha edificato le villette abusive camuffandole dentro alcune serre agricole che già si trovavano sul luogo. Tanto geniale quanto illegale.
Lo scempio edilizo è avvenuto a pochi metri dalla spiaggia di Pula e Is Molas, accanto a un resort e a un noto percorso di golf. Otto villette a uso vacanza da 150 metri quadri, adattate ali volumi e alle sagome dei capannoni ad uso agricolo preesistenti, in modo da non dare nell'occhio.
Purtroppo per il furbetto di turno, però, i finestroni delle serre non sono riusciti a celare del tutto i lavori. Quando il costruttore, che è anche il proprietario delle serre, ha denunciato al Catasto l'edificazione delle villette, la Forestale si è recata sul posto e ha scoperto l'abuso già in corso. La costruzione di alcune delle casette era addirittura già arrivata al tetto.
"Con la denuncia al Catasto - ha spiegato il comando della Forestale di Cagliari al Corriere della Sera- l’autore dell’abuso fissava una data certa dell’inizio dei lavori e contava, nel momento in cui gli "ecomostriciattoli" sarebbero venuti alla luce, di arrivare alla prescrizione del reato scommettendo sulla lentezza della giustizia. In quel caso avrebbe potuto sanare la violazione e vendere o affittare gli immobili".
Se l'operazione abusiva "sotto copertura" fosse andata in porto, il costruttore avrebbe fatto un affare immobiliare che avrebbe potuto
fruttare una cifra superiore al milione di euro. Invece l'intervento della Forestale ha mandato in aria tutti i piani e il proprietario delle sere-titolare dell’impresa edilizia è stato denunciato alla procura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.