I carabinieri del Ros coadiuvati da quelli del Comando Provinciale di Palermo e Trapani hanno sequestrato beni riconducibili al capo di Cosa nostra, Salvatore Riina, e al suo nucleo familiare per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro.
I beni sequestrati sono localizzati prevalentemente nelle province di Palermo e Trapani, e sono costituiti da tre società, una villa, 38 rapporti bancari e, soprattutto, numerosi terreni di cui si è accertata l'attuale disponibilità al capo mafia corleonese.
Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.