Ha sfogato per due anni di seguito le più violente fantasie sulle sue giovani allieve. La attirava nei luoghi più impensati per poi compiere atti sessuali intrisi anche di gesti di sadomasochismo. La vicenda è stata portata alla luce dalle indagini dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Castelnovo Monti, a Reggio Emilia.
Per l'uomo ora è scattata una misura cautelare ed è stato arrestato. Si tratta di un insegnante 65enne che ora dovrà rispondere del reato di violenza sessuale continuata ed aggravata, compiuta anche ai danni di un ragazza di soli 14 anni. L'adolescente, secondo quando ricostruito, un giorno sarebbe stata condotta in una casetta di legno. Qui, dopo averla legata ai polsi e alle caviglie per immobilizzarla, il prof l'avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale.
L'alunna, caduta in un perdurante stato d'ansia, ha vissuto l'esperienza scolastica con terrore tanto da prendere una serie di iniziative (ad esempio evitava di andare in bagno durante le lezioni, se
non con delle compagne) per cercare di non incontrare a scuola l'uomo. Stando alle indagini ottenute dai carabinieri, gli episodi contestati all'indagato sarebbero stati compiuti nel corso degli ultimi due anni scolastici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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