In Regione Siciliana si parla di disabilità nella sala inacessibile a disabili

La riunione sulla disabilità dell'Assemblea regionale siciliana è stata fissata in una sala inaccessibile per i disabili invitati a partecipare all'incontro. Un paradosso che ha messo in imbarazzo l'amministrazione e ha fatto, giustamente, infuriare i familiari che accompagnavano le persone affette da disabilità.

È successo al Palazzo dei Normanni, la storica struttura che ospita l’Assemblea regionale siciliana. Stamattina, racconta Il Fatto Quotidiano, alcune persone con disabilità si sono presentate all’Ars per partecipare alla riunione della commissione Sanità, convocata proprio per affrontare il problema dell’assistenza domiciliare 24 ore su 24 che la Regione Sicilia dovrebbe fornire a circa 3600 disabili gravissimi, come previsto dalla legge. Fino a oggi, però, l'amministrazione ha garantito soltanto qualche ora a settimana, per il resto del tempo i disabili devono pagarsi da soli gli assistenti domiciliari.

La riunione, però, era stata fissata all’interno della sala Rossa, al secondo piano del palazzo, senza tenere conto che gli scivoli mobili installati nelle scale che conducono al piano parlamentare non sono adatti per reggere il peso delle carrozzelle più strutturate. A causa delle barriere architettoniche, quindi, la riunione per discutere di disabilità si è rivelata inaccessibile per gli stessi disabili invitati a partecipare all’incontro.

Alla fine, tra l’imbarazzo degli assistenti parlamentari e la rabbia dei familiari che accompagnavano i disabili, l’incontro è stato spostato in una sala imnprovvisata, allestita all'ultimo minuto negli uffici occupati dal gruppo parlamentare di Sicilia democratica, nel cortile Fontana che si trova al piano terra del Palazzo. L'incontro è iniziato con due ore di ritardo.

"Questa è l’accoglienza all’Ars. Abbiamo trovato solo un ascensore accessibile per tutti ma subito dopo abbiamo trovato tre gradini - denuncia con un video pubblicato su Facebook uno dei disabili presenti all'Ars - Ma non finisce qui: perché se mai dovessimo riuscire a superare questi gradini, poi ne troveremmo altri ancora più alti. La prima istituzione siciliana accoglie in questo modo le persone con disabilità motorie” (GUARDA IL VIDEO).

“Avevamo informato gli uffici dell’Assemblea una decina

di giorni fa sulla necessità di avere degli scivoli per le carrozzelle strutturate - spiegano alcuni familiari - quando siamo arrivati a Palazzo e abbiamo visto quelli sistemati siamo rimasti di stucco”.