Quello dell'immortalità è uno dei sogni più diffusi tra gli uomini di tutti i tempi. In Sardegna, a Sassari, una coppia di quarantenni ha provato ad inseguirlo in un modo assai originale: con l'ibernazione.
La fisioterapista Rita Poddighe e l'infermiere Daniele Chirico hanno sborsato la bellezza di sessantamila euro per far congelare i propri corpi dopo la morte. A raccontarlo è, tra gli altri, il sassarese La Nuova Sardegna.
L'obiettivo è quello di provocare una sorta di "coma crionico" - indotto cioè dal gelo - che consenta il risveglio dopo qualche secolo. Per questo inusuale genere di servizio i due si sono rivolti al Cryonics Institute del Michigan, negli Usa: un'associazione no profit che si impegna a congelare, dopo la morte, i corpi di coloro che ne fanno richiesta. Il tutto per un prezzo che varia dai 28mila ai 150mila dollari.
"Svegliarmi sarà bellissimo -scherza Rita - Vorrò subito conoscere i miei discendenti e mi auguro che per allora qualcuno abbia pensato ad accorciare le distanze così da poter raggiungere luoghi e persone a me care in breve tempo.
Ci deve essere una forte motivazione di base per fare una scelta simile. Qual è la mia? Il grande amore per la vita."Ma Rita e suo marito non si accontentano di farsi ibernare: l'obiettivo è trovare anche in Italia un imprenditore disposto a finanziare un centro di crio-conservazione.
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