Gli statali assenteisti potrebbero non esistere più grazie al ddl "Concretezza" e in particolare all'articolo 2 dello stesso che prevede un sistema di "verifica biometrico dell'identità" per gli accessi a lavoro. È la stessa commissione per gli Affari costituzionali e lavoro a dare il via libera e ad approvare l'introduzione di un sistema che consenta di controllare maggiormente gli accessi dei dipendenti pubblici, sempre più spesso al centro di cronache per assenteismo. Sulle pagine del Messaggero è possibile leggere che resta di fatto intatto l'impiego contestuale di dispositivi di videosorveglianza che consentano, qualora ci fossero problemi, di rivedere il filmato degli accessi sul posto di lavoro in modo da evitare la timbratura di cartellini fatti da una stessa persona.
Quindi, presto si potrà (forse) dire addio al cartellino e controllare maggiormente i "Furbetti del cartellino" grazie all'impiego di un sistema biometrico del controllo dell'identità.
Per sistema biometrico si intende l'utilizzo all'entrata del posto di lavoro di due tecnologie di ultima generazione: una sorta di telecamera per la lettura dell'iride e un lettore di impronte molto simile a quello impiegato nei moderni smartphone. In questa maniera, secondo il governo, si potranno evitare le frodi sul posto di lavoro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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