Il tabaccaio scrive ai ladri: "State attenti ai bambini"

Il negoziante espone un avviso fuori dalla tabaccheria: "Signori ladri, accertatevi che non ci siano bambini in giro: mio figlio è sotto choc, non dorme più"

Il tabaccaio scrive ai ladri: "State attenti ai bambini"

Un avviso ai "ladri che spesso vengono a trovarci". Il tabaccaio prende carta e penna e scrive a quei "signori" che continuano a derubarlo. "Siete pregati di accertarvi dell'eventuale presenza di bambini nella tabaccheria". Perché l’ultima volta era presente anche il figlio (di appena 8 anni) del negoziante. Da quel giorno il bambino si sveglia tutte le notti piangendo perché ha paura.

Il cartello del tabaccaio è stato esposto davanti a una rivendita di Paternò, nel Catanese, dal titolare dell’esercizio che, come ricostruisce la stampa locale, ha subito l'ennesima rapina a mano armata cinque giorni fa. Dopo l'ultimo assalto, con l’irruzione di due banditi che col volto travisato e armati di pistola hanno portato via l’incasso della giornata, il figlio del tabaccaio è rimasto sotto choc: si sveglia la notte e ha paura. Non riesce più a guardare le serie televisive con guardie e ladri. Anche per questo, il padre, che ha inutilmente "blindato" l'accesso al negozio, ha deciso di mettere davanti all’esercizio un cartello rivolto ai rapinatori.

"Ai signori ladri che spesso vengono a trovarci - si legge nel cartello esposto - preghiamo loro di accertarsi, prima della prossima visita, dell’ eventuale presenza di bambini all’interno della tabaccheria, in quanto in una delle vostre ultime visite con me si trovava mio figlio di anni 8 che da allora si sveglia tutte le notti piangendo perchè ha

paura dei ladri!!! Sicuro di una vostra comprensione vi ringrazio anticipatamente".

Sulle rapine stanno indagando i carabinieri della compagnia di Paternò. Ma, per il momento, non è stato ancora ristretto il cerchio.

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