Il tema degli sbarchi irregolari nel nostro Paese è un tema ricorrente che, soprattutto d'estate, assume i contorni della strettissima attualità. Dall'inizio dell'anno a oggi, stando ai dati forniti dal ministero dell'Interno, sono quasi 25mila i migranti che sono sbarcati sulle coste del nostro Paese, ben oltre i poco più di 19mila che sono arrivati in Italia lo scorso anno. Molti arrivano da Paesi in cui non sussistono al momento i presupposti per essere considerati in fuga dalla guerra, come quelli provenienti dalla Tunisia, dall'Algeria e dal Marocco, solo per fare qualche esempio. Arrivano in Italia irregolarmente e senza essere avere i presupposti per essere considerati asilanti o rifugiati ma, per una certa politica di sinistra, il nostro Paese dovrebbe loro spalancare le braccia, fornendo soluzioni per l'integrazione, come alloggi e lavoro.
Matteo Salvini, in uno degli ultimi post condivisi sui social, ha fatto notare come nell'ultimo sbarco effettuato a Messina, eletta come pos per la nave della ong tedesca Sea Eye 4, diversi naufraghi al momento dell'arrivo si trovassero sul ponte della nave per scattare selfie e registrare video del loro arrivo in Italia. Probabilmente prove da mandare a casa o da condividere sui social per vantarsi dell'impresa compiuta e, magari, incoraggiare altri connazionali a compiere lo stesso, pericoloso e illegale, percorso.
"'Naufraghi' sbarcano a Messina. Telefonini ne abbiamo?", ha scritto Matteo Salvini a commento della fotografia. Il suo post è stato immediatamente ripreso dai buonisti dell'accoglienza a tutti i costi che, come sempre, evitano di centrare il punto e girano attorno al tema principale facendo leva sulle ideologie a buon mercato: "La distinzione tra profughi veri e profughi col telefonino, fatta e ripetuta da Salvini, mi fa semplicemente schifo". Non c'è argomentazione nel commento di Filippo Sensi, esponente del Partito democratico, ma solamente una presa di posizione contro un'evidenza oggettiva sottolineata dal numero uno della Lega.
Matteo Salvini, in replica a Sensi, ha poi dichiarato: "Stiamo accogliendo centocinquantamila bimbi e donne dall'Ucraina, questi sono profughi veri in fuga da una guerra vera, ben diversi da quelli
che sbarcano a migliaia sulle coste calabresi, pugliesi e siciliane con il telefonino e le scarpette da tennis. Ma evidentemente a sinistra sono per accogliere tutti, senza distinzioni. Tanto pagano gli italiani...".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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