Turate, lancia bici contro militari: solo denuncia per il clandestino

Lo straniero ha fornito false generalità durante un controllo, per poi rivoltarsi contro i militari e scagliare con violenza una bici contro di essi. Si tratta di un clandestino, come emerso successivamente dai controlli in caserma: per lui semplice denuncia a piede libero

Turate, lancia bici contro militari: solo denuncia per il clandestino

Aggredisce i carabinieri di Turate (Como), scagliando loro contro una bicicletta e, dopo una vana fuga, oppone strenua resistenza alle operazioni di fermo.

Il responsabile è un uomo di nazionalità egiziana di 31 anni, residente a Saronno, avvicinato dai militari in piazza Volta (Turate) per un controllo di routine durante la mattinata della scorsa domenica.

Aveva tuttavia qualcosa da nascondere lo straniero, emersa poi successivamente durante le fasi di identificazione in caserma, ragion per cui si è rivoltato contro gli uomini dell'Arma che gli avevano domandato di fornire le proprie generalità.

Dopo aver afferrato la propria bicicletta, l'egiziano l'ha scagliata con forza contro i carabinieri, con lo scopo di aprirsi un varco per la fuga. Tutto inutile, dato che i militari sono riusciti a impedire che si allontanasse, pur dovendo avere a che fare con la sua strenua resistenza nelle fasi di arresto.

Quando l'uomo è finito in caserma, si è scoperto non solo che le generalità fornite in precedenza erano false, ma che si trattava di un

clandestino. L'accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonchè quella di violazione delle norme sull'immigrazione non hanno comportato però alcuna conseguenza se non quella di una semplice denuncia a piede libero.

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