Sentenza choc negli Stati Uniti. Una Corte d'Appello dell'Oregon ha ordinato ai proprietari di alcuni cani di sottoporli a un intervento per recidere loro le corde vocali. Il motivo? Disturbano i vicini.
La vicenda, raccontata dal Washington Post, è iniziata nel 2002 quando una coppia, Karen Szewc e John Updegaff, ha deciso di allevare alcuni mastini tibetani, razza solitamente utilizzata per proteggere la proprietà e le pecore. Fin da subito i vicini iniziarono a lamentarsi dell'abbaio continuo degli animali, soprattutto quando i proprietari si allontavano dalla proprietà. La prima denuncia contro la coppia risale al 2004 e Karen e John vennero redarguiti dal giudice. La coppia si oppose, sostenendo che la loro era una fattoria e che quindi non potevano applicarsi le regole della contea. Niente da fare. Venne inflitta loro una multa di 400 dollari.
Karen e John, incuranti delle lamentele dei vicini, andarano avanti ad allevare la particolare razza di cane.
In poco tempo i mastini tibetani diventarono sei e nell'aprile del 2015 vennero condannati a pagare 238mila dollari in danni ai vicini. Ora l'atroce sentenza della Corte d'Appello. Via le corde vocali per risolvere il problema. Una decisione che farà sicuramente discutere e metterà sul piede di guerra gli animalisti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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