Venezia, neonata chiusa in un sacchetto e gettata nell'immondizia

Una neonata è stata trovata ancora viva dentro al cassonetto dell'immondizia. Una donna che passava di lì le ha salvato la vita

Venezia, neonata chiusa in un sacchetto e gettata nell'immondizia

Una donna stava andando a buttare l'immondizia quando ha sentito un pianto disperato di un bimbo provenire dai cassonetti: una neonata era stata buttata lì, ancora con il cordone ombelicale ataccato, come uno straccio privo di anima.

Ha subito chiamato i soccorsi per poterle salvare la vita. Questa donna è stata l'angelo di un bimba che ha solo qualche giorno. Il tutto è successo intorno alle 20.40 di ieri sera in pieno centro a Santa Maria di Sala (Venezia). Una donna stava andando a buttare l'immondizia quando ha sentito un pianto disperato provenire dai cassonetti.

Aprendolo, ha visto una neonata chiusa in un sacchetto e gettata lì dentro come fosse uno straccio. Come scrive il Gazzettino, la donna ha subito chiamato i soccorsi che hanno portato d'urgenza la bimba in ospedale. La povera creatura di carnagione bianca aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. Le sue condizioni, ora, sembrerebbero buone, ma deve rimanere ancora in ospedale sotto osservazione. La mamma della piccola hanno fatto sapere gli infermieri che ha ancora 10 giorni di tempo per tornare sui suoi passi, poi perderà per sempre sua figlia perché partirà l'iter dell'affidamento.

Un anno fa sempre a Santa Maria di Sala, un'altra neonta era

stata abbandonata davanti alla chiesa. La piccola, scoperta da una suora, era avvolta in una copertina rosa dentro una borsa della spesa. Anche in quel caso la creatura era stata salvata grazie alla buon cuore delle persone.

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