Vicenza, ecco la truffa del finto medico siriano

Dopo aver raccontato a un 55enne vicentino una storia drammatica, il finto medico gli ha spillato circa 130mila euro. Ma non sarebbe la prima truffa di questo tipo

Vicenza, ecco la truffa del finto medico siriano

Si è accorto della truffa quando ormai era troppo tardi: quell'uomo che gli sembrava tanto affidabile era già scomparso nel nulla con i suoi 130mila euro.

L'inganno è iniziato tre mesi fa quando un 55enne residente a Vicenza aveva incontrato all'esterno di una filiale del Gruppo Unicredit un uomo siriano. Il truffatore si era presentato come un medico con una triste storia alle spalle: scappato dalla città di Aleppo a causa della guerra, stava cercando aiuti per il figlio gravemente malato. Il medico siriano aveva spiegato al 55enne di essere fuggito dalla Siria dopo essere rimasto vedovo. Ma non è finita qui. L'uomo aveva anche raccontato di avere un figlio gravemente malato e in attesa di un delicato trapianto in Germania per una patologia renale.

Tra i due è così nata subito un'amicizia. La vittima, come spiega il Gazzettino, scossa dalla storia del siriano, non ha perso tempo e ha deciso di aiutare il suo nuovo amico. Come? Effettuando importanti bonifici bancari, sempre destinati a conti all'estero. E il finto medico ha continuato a raccontare della sua vita privata, spiegando ad un certo punto che il figlio era morto. Così, da quel momento i soldi "imprestati" dall'amico (sempre all'oscuro di tutto) sarebbero serviti per il funerale e per pagare un avvocato che facesse causa al medico tedesco che aveva effettuato l'intervento.

Toccato dalla triste storia, il 55enne non ha smesso di effettuare bonifici. Fino a quando, il direttore della filiale, insospettito dalle elevate somme di denaro che venivano inviate in conti esteri, ha deciso di bloccare un bonifico. Dopo essere andato su tutte le furie, il vicentino ha cambiato banca e continuato a spedire soldi. In pochi mesi, l'uomo ha versato la cifra di 130 mila euro, sicuro che il siriano avrebbe presto restituito tutto. E così, quando ha iniziato a chiedere indietro una parte dei soldi, il finto medico prima ha preso tempo e poi, in pochi giorni, è sparito facendo perdere la sue tracce. È stato in quel momento che il 55enne di Vicenza ha scoperto il raggiro e si è rivolto alle forze dell'ordine.

Alla polizia ha raccontato quanto accaduto e ha sporto denuncia. Gli investigatori si sono così messi al lavoro per cercare di individuare l'uomo che in soli tre mesi è riuscito, con l'inganno, a sottrarre circa 130mila euro alla sua povera vittima.

Il 55enne però non sarebbe il primo a cadere nella trappola del siriano: secondo quando riportano i giornali locali, quella del finto medico profugo è una truffa che ha già fatto diverse vittime in città.

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