Dal rigattiere di parole: "Precario"

Termine diventato, purtroppo, molto comune per la sempre più diffusa mancanza di sicurezze lavorative e sociali

Dal rigattiere di parole:  "Precario"

Termine diventato, purtroppo, molto comune per la sempre più diffusa mancanza di sicurezze lavorative e sociali: rende immediatamente l'idea della provvisorietà, dell'instabilità, e, appunto, dell'incertezza. E' sostantivo e aggettivo. Deriva dal latino prex, precis=preghiera, perché si riferisce a qualcosa di ottenuto con preghiera e concesso per grazia. Da qui il significato di incerto, non sicuro; qualcosa per la quale si teme un cambiamento da un momento all'altro, quasi certamente peggiorativo.

La precarietà è propria di cosa concessa temporaneamente dietro supplica e senza garanzie. Precario significa anche temporario e non stabile. Nel linguaggio giuridico si riferisce alla concessione gratuita di un oggetto la cui restituzione può essere richiesta dal concedente a suo arbitrio.

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