L’accesso delle banche greche ai fondi della Banca centrale europea continuerà solo a seguito di una "conclusione positiva dell’attuale programma di salvataggio e di un successivo accordo" con la troika per estendere il sostegno finanziario. Ecco il ricatto della Bce ad Atene in vista delle prossime elezioni. Secondo un portavoce dell'Eurotower, la Bce manterrà la deroga che permette alle banche greche - nonostante collaterali non adeguati per il rating spazzatura- di accedere alla liquidità offerta dall’Eurotower solo se il governo di Atene raggiungerà una nuova intesa con il fondo europeo salvastati (Efsf) e con il Fondo Monetario Internazionale. La possibilità offerta alle banche di Atene, continua il portavoce dell’Eurotower, "si basa anche sul presupposto di una conclusione positiva della valutazione in corso e di un accordo successivo tra le autorità greche e la Commissione europea, in accordo con Bce e FMI".
Intanto le borse europee sono in attesa. Gli investitori si aspettano novità positive sull’atteso programma di "quantitative easing" della Bce ma sullo sfondo resta anche l’apprensione per le elezioni anticipate in Grecia. Londra sale dell’1,74%. A Milano l’indice Ftse Mib segna +2,17%. Francoforte cresce dell’1,8% e Parigi del 2,4%. Madrid avanza dell’1,4% e Atene perde il 2,24%.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.