Sull'onda del successo registrato a seguito dell'emissione del Btp Italia (degli oltre 22 miliardi collocati ben 14 sono andati al retail), il Tesoro realizza un nuovo titolo di Stato, ovvero "Btp Futura".
Lo scopo di questa nuova manovra, come riferito durante la conferenza stampa di presentazione dal direttore generale del ministero dell'Economia Alessandro Rivera, è quello di coinvolgere i risparmiatori italiani in forme di possesso diretto dei titoli di Stato, con lo scopo di arrivare ad ottenere nuove risorse in grado di finanziare le misure economiche necessarie per combattere la crisi prodotta dalla pandemia Coronavirus.
Si tratterà di un titolo di Stato destinato ai piccoli risparmiatori, quegli investitori retail tra l'altro già ampiamente coinvolti con l'emissione del Btp Italia. "La quota di debito detenuta dal retail è piuttosto bassa, inferiore al 4%, e si confronta con cifre che all’inizio degli anni 2000 erano superiori al 10%", spiega Rivera, come riportato da LaPresse, aggiungendo che negli ultimi anni si è registrata in modo evidente la "tendenza alla riduzione della quota di debito detenuta dal retail".
"Le famiglie e i piccoli risparmiatori italiani detengono molti titoli di Stato italiani ma in forma indiretta (attraverso fondi comuni o polizze) e accanto a queste forme c’è uno spazio per recuperare forme di possesso diretto", puntualizza il direttore generale. "Il lancio del Btp Futura rappresenta per il Tesoro una possibilità di diversificare le proprie fonti di finanziamento e di ampliare la base dei nostri creditori. Questo ci rende più forti sul mercato e non è un caso che il successo dell’ultima emissione del Btp italia abbia contribuito ad abbassare lo spread tra Btp e Bund tedesco", rivela Rivera.
Futura sarà caratterizzata da una struttura cedolare semplice, studiata per incentivare e premiare tutti quei risparmiatori che intendono conservare il titolo fino alla sua scadenza. Diversamente da Btp Italia, Futura sarà un titolo nominale con cedole calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo, secondo il meccanismo del cosiddetto "step-up". Ancora nessuna notizia circa la serie di tassi minimi garantiti da questo nuovo titolo di Stato, che sarà rivelata solo il prossimo 3 luglio, ovvero poco prima della loro emissione. Non sono contemplati tetti nè riparti, secondo quanto anticipato: a partire da un lotto minimo di 1000 euro la domanda verrà interamente soddisfatta, pur restando la facoltà al Ministero di chiudere anticipatamente l'emissione.
"Coerente con l'obiettivo di supporto all'economia nazionale, anche il premio fedeltà rifletterà la crescita economica nazionale", si legge nella nota del Tesoro. Un premio che, come anticipato, sarà destinato a coloro che acquisteranno Futura nei giorni della sua emissione, conservandolo fino alla scadenza. Il valore minimo garantito (1% del capitale investito) potrà incrementarsi fino al 3%, a seconda del tasso di crescita annuo del Pil nominale dell'Italia che l'Istat registrerà durante il periodo di validità del titolo stesso.
Per quanto riguarda le modalità di acquisto non ci saranno differenze per i risparmiatori retail rispetto a quanto accaduto per il Btp Italia.
Ci si potrà infatti rivolgere al proprio referente in banca o presso gli uffici postali, ma sarà anche possibile provvedere all'acquisto online, sempre nel caso in cui il proprio internet banking sia abilitato anche alle funzioni di trading. La scheda informativa del prodotto sarà pubblicata dal prossimo 19 giugno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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