Vacanze amare per questo fine 2013. Saranno solo 12 milioni gli italiani che si concederanno qualche giorno fuori porta tra Natale e Capodanno. Un dato che, raffrontato con quelli registrati nel 2012 da Federalberghi, segna una flessione del 3%. I restanti 48 milioni di italiani, pertanto, non si sposteranno da casa durante le festività. Di questi addirittura 32 milioni non lo faranno per motivi economici.
Secondo il report di Federalberghi, a Natale la flessione di italiani in movimento sarà dell’8%. Si passa da 6,6 milioni registrati nel 2012 ai 6,07 milioni di quest’anno. Di questi la stragrande maggioranza rimarrà in Italia e, per fare economia sui propri averi, alloggerà in casa di parenti o amici. Le regioni più gettonate saranno la Valle d’Aosta col 12,8%, la Sicilia (11,7%) e il Lazio (9%). Non andrà certo meglio a Capodanno.
Sotto San Silvestro si muoveranno, infatti, quasi 6 milioni di connazionali rispetto ai 5,8 milioni del 2012 (+3%), con un incremento di italiani che andranno all’estero spinti, secondo gli analisti di Federalberghi, "da tariffe più vantaggiose che non risentono del clima di oppressione fiscale nel quale le nostre aziende si trovano a lavorare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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