Fiat, soglia di recesso non superata: avanti fusione con Chrysler

Il Lingotto ha annunciato che l'esposizione complessiva non supererà i 500 milioni di euro

Fiat, soglia di recesso non superata: avanti fusione con Chrysler

Scongiurato il timore che molti azionisti esercitassero il diritto di "recesso", dopo il progetto di fusione con Chrysler approvato a inizio agosto, la fuzione con Fiat può andare avanti.

Il Lingotto aveva messo a 500 milioni di euro il limite spendibile per ripagare gli azionisti che avessero chiesto il recesso. Se il tetto fosse stato sfondato, una clausola avrebbe decretato lo stop alla fusione e al trasferimento della sede legale in Olanda.

Anche se i dati ufficiali sono attesi per il 4 settembre, comunicazioni e certificazioni ricevute finora hanno

fatto annunciare a Fiat che il limite non è stato toccato. "Anche se tutte le comunicazioni e conferme da abbinare fossero abbiante", ha detto il Lingotto, l'esposizione complessiva non raggiungerebbe i 500 milioni di euro.

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