"Un fondo per la prima casa per aiutare le coppie giovani"

In arrivo un fondo di garanzia volto ad aiutare le giovani coppie nell'acquisto della prima casa. Lo ha annunciato il ministro Luigi Di Maio mediante un post sul proprio profilo Facebook. Il vicepremier ha poi confessato che nelle ultime settimane sta ricevendo "tantissimi messaggi da parte di giovani coppie" che vorrebbero "pianificare il loro futuro, metter su famiglia, avere un figlio. E poi vorrebbero comprare una casa, ma per farlo hanno bisogno di garanzie".

Il fondo

Il capo politico del Movimento 5 Stelle ha affermato che uno dei problemi principali è il fatto che i giovani "spesso si ritrovano senza un contratto stabile". Perciò il governo sta puntando "a far crescere i contratti a tempo indeterminato"; proprio in questi giorni si sta lavorando per "aumentare di 100 milioni di euro il Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa per le giovani coppie". Lo Stato avrà il compito dunque di fornire le giuste garanzie per ottenere il mutuo: "Il fondo concede garanzie fino al 50% del mutuo per l’acquisto o per la ristrutturazione di un immobile dal valore massimo di 250 mila euro". E prima di concludere con un glorioso "Non ci fermiamo", Di Maio sottolinea che "ogni singola persona ha il diritto di poter pianificare il proprio futuro, ha il diritto di poter guardare avanti e costruire la propria vita".

La posizione di Adiconsum

Danilo Galvagni, vicepresidente di Adiconsum nazionale, ha così commentato l'annuncio del ministro: "Una buona notizia. Finalmente, dopo mesi di silenzio sul tema, si risente parlare del Fondo di garanzia Consap. I messaggi di giovani coppie di cui parla il Ministro nel suo articolo sono gli stessi che da mesi stiamo ricevendo presso le nostre sedi e sui nostri social. Da tempo abbiamo lanciato l’allarme sull’esaurimento delle risorse del Fondo, indirizzando una lettera di sollecito non solo al Ministro Di Maio, ma anche al Ministro Tria".

Galvagni però avvisa: "Al Governo chiediamo l’apertura di un Tavolo con tutti gli stakeholder, comprese le Associazioni Consumatori per omogeneizzare le regole ed aggiornarle, per aumentare tale opportunità a più cittadini".