"L'aeroporto di Milano Malpensa sarà un grande scalo internazionale, a livello dei migliori scali europei", il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni non ha dubbi sulla vocazione - e sul ruolo - dell'aeroporto gestito da Sea come snodo centrale del traffico aereo e della mobilità nel Nord Italia. E lo fa in occasione della visita ai cantieri, alla Cargo City e al "terzo terzo" del Terminal 1 assieme all'assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno e al presidente di Sea Pietro Modiano.
Sopralluogo importate perché al termine arriva la conferma che entro la fine del 2015 il Malpensa Express, il treno che collega Milano con il Terminal 2 arriverà fino al Terminal 1. Il link ferroviario di 3,4 chilometri, in gran parte sotterraneo (con una nuova stazione progettata da Sea e tracciato da Ferrovie Nord) è una infrastruttura compresa fra le opere connesse ad Expo sarà realizzato in 18 mesi.
Il collegamento fra i due terminal aeroportuali fa parte del più ampio progetto Mxp North Rail Access che prevede una seconda importante fase: il completamento della rete ferroviaria fino a Gallarate con il collegamento dal T2 alle linee esistenti e con le direttrici ferroviarie internazionali del Sempione del Gottardo.
Il progetto ferroviario, ricordiamo, ha un costo complessivo di 115 milioni di euro: 23 milioni sono arrivati da un finanziamento dell'Unione europea legato al programma Ten-T (Trans european Network - Transport), 16 milioni da Sea e 31 milioni da Regione Lombardia mentre il resto dei fondi arriverà dal governo che ha comunicato all'Europa l'impegno a coprire la parte restante dei costi.
"Quello che presentiamo - ha detto il presidente di Sea, Pietro Modiano - è un progetto importante e incoraggiante che valorizza l'aeroporto, ne aumenta il bacino d’utenza ed è il segnale che si crede in Malpensa come infrastruttura essenziale. Per il mese di novembre i primi dati provvisori indicano +8% sul traffico merci rispetto a novembre dell’anno scorso, c'è una svolta nella crescita di export e import ed è una cosa importante. Per questo è fondamentale anche che crescano le infrastrutture. Non solo per le merci ma anche per il traffico passeggeri che avrà un forte incremento con Expo Milano 2015 e su questo stiamo lavorando perché vengano deliberate nuove tratte dalle compagnie aeree di tutto il mondo, intensificando in particolare i collegamenti con Medio Oriente ed Asia".
"L'interesse che per esempio la Cina ha per l’Italia forse è stato sottovalutato - aggiunge Modiano -, mentre dovremmo mettere a disposizione di questo interesse infrastrutture e talenti". Modiano ricorda anche che dopo il de-hubbing di Alitalia nel 2008 su Malpensa si è lavorato per favorire l'ingresso di nuovo vettori nuovi voli e vettori: "Sono state moltiplicate le destinazioni e le linee aeree e su questa strada stiamo andando in modo accelerato: l’Expo Milano 2015 è un traino importante e vogliamo produrre traffico che rimanga anche dopo l'Esposizione Universale".
"Abbiamo deciso di finanziarie l’investimento per collegare il Terminal 1 e il Terminal 2, mettendoci 30 milioni come Regione Lombardia, perché Malpensa può svolgere un ruolo da protagonista sia nel traffico merci che in quello passeggeri - spiega Roberto Maroni -. Dopo un momento di sofferenza, dovuto al fatto che Alitalia non ha creduto in Malpensa, facendo un errore, oggi vediamo che la capacità di Malpensa di attirare compagnie e traffico è dimostrata dalla decisione di investire nell’ampliamento dell’area cargo, per farla diventare una delle più grandi d’Europa, nell’ammodernamento del Terminal 1, che diventerà un’eccellenza nel sistema aeroportuale, nel prolungamento del collegamento ferroviario dal Terminal 1 al Terminal 2. Malpensa può svolgere un ruolo da protagonista e per questo come Regione Lombardia siamo pronti a dare tutto il possibile sostegno a Sea, anche se non siamo soci di Sea, perchè se Sea ha successo allora ha successo la Lombardia".
"Vogliamo che la Lombardia e tutto il nord abbiano un sistema aeroportuale armonizzato e omogeneo, un sistema dove non ci sia la lotta tra i singoli aeroporti che si fanno la guerra e si portano via il traffico a vicenda, vogliamo un sistema aeroportuale che valorizzi la vocazione e la specificità dei singoli aeroporti - sottolinea Roberto Maroni -. La Regione Lombardia è fortemente impegnata sul sistema infrastrutturale integrato. Proprio in questi giorni abbiamo avuto buone notizie sulla Tem, che si farà tutta: ne abbiamo avuto la conferma da parte degli azionisti e dei costruttori, per cui prevediamo di concludere il closing finanziario entro la fine dell’anno come previsto dalla nuova normativa. Buone notizie anche sulla sulla Pedemontana, che coinvolge Malpensa e tutta l’area nord della Lombardia: l’anno prossimo verrà messo in esercizio il primo tratto e c’è l’impegno della Regione e del governo per completarla tutta, chiaramente nei tempi necessari, ma si tratta di un’opera che si sta concretamente realizzando dopo anni di attesa. L’impegno della Regione sull’infrastrutture è deciso, rappresentano uno degli elementi per aumentare la capacità attrattiva delle imprese, anche in vista di Expo ma soprattutto per il dopo".
"Dobbiamo sfruttare Expo come grande vetrina non solo nel semestre dell’esposizione universale, dobbiamo sfruttare dall’1 novembre 2015 il dopo Expo e questi investimenti che stiamo facendo sono finalizzati a mantenere i benefici di Expo negli anni a venire. Vogliamo utilizzare Expo - ha concluso Roberto Maroni - come volano per rilanciare la nostra economia e lo sviluppo del nostro sistema infrastrutturale, dove la Regione gioca un ruolo da protagonista, è uno dei nostri impegni principali".
"Il sopralluogo aveva l'obiettivo di farci rendere conto - ha detto l'assessore regionale Maurizio Del Tenno - della nuova struttura che sarà la porta d'ingresso per l'Italia e per l'Expo. L'aeroporto sarà completamente ristrutturato e con il collegamento fra i terminal 1 e 2, Malpensa diventerà lo scalo italiano d'eccellenza per quanto riguarda i collegamenti. In questo modo si fa un primo importante passo avanti verso la 'chiusura' di un anello infrastrutturale fondamentale anche per l'alta velocità che consentirà di collegare lo scalo in maniera efficace e veloce.
La Regione non solo crede in Malpensa, ma c'è in tutti i sensi. Stiamo lavorando con il governo anche al piano nazionale degli aeroporti; il nostro obiettivo è quello di portare Malpensa fra i big d'Europa. Insieme ce la faremo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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