Se prendiamo il libro di analisi tecnica considerato la Bibbia della materia troveremo delle sorprese. Nel John Murhpy infatti quando parla della figura del “testa e spalla” prima dice che è una figura di rovesciamento del trend e poi inaspettatamente spiega che può anche essere una figura di continuazione del trend. Ovvero può essere il diavolo e l’acqua santa nello stesso modo. Francamente questo è un cortocircuito dell’analisi tecnica “tradizionale” ovvero il vedere pattern e figure quando in realtà non c’è niente. I movimenti di prezzo sono di due tipi: trend e congestione. Fine. Nel movimento di congestione si fa presto a capirlo: è orizzontale. Fine. Poi possiamo prendere particolari configurazioni di questo movimento orizzontale e chiamarli con il nome esotico che più ci piace: la coda del topo, il salto della quaglia, il sorriso del bue, la bocca del lupo e via andare.
Perché dico questo? Perché venerdì scorso il nostro indice Ftse All Share ha completato quella che per taluni è la figura del “rising wedge reversal” per cui ora ci dobbiamo aspettare solo il reversal. Di seguito la spiegazione grafica di questo argomento che gran parte del pubblico troverà eccessivamente complesso:
Pubblicamente confesso che ho sempre creduto il giusto a questi pattern, credo alla congestione, non credo ai diversi nomi che vengono dati a questa congestione perché li trovo arbitrari e soggettivi. Quindi il soggetto è vero la sua declinazione è frutto di fantasia.
Una puntata, visto il livello a cui è posizionato l’indice, verso il massimo di 26.890 del Ftse All Share è altamente possibile e dietro l’angolo: sappiamo che i massimi di periodo hanno il potere di attrarre i prezzi. Quello che avverrà dopo ve lo racconteremo poi.
A livello emotivo sono particolarmente coinvolto in questa fase: da dieci anni aspettiamo di uscire dalla gabbia di una congestione in cui siamo piombati nel lontano 2008, una vita fa. Guardare i grafici e riconoscere la propria vita che passa nei grafici è un qualcosa che io trovo disarmante.
Se sarà rotta questa congestione ovviamente compreremo con la carriola e ritorneranno i tempi in cui tutti sono maestri della Borsa.
Evviva! Fino a quel momento accontentiamoci di Ferrari e di Falck che sembrano aver letto il nostro editoriale su IlGiornale.it della scorsa settimana e sono letteralmente volate al rialzo: un bravo generale sfortunato non è da preferire ad un commentatore di borsa un po’ intorpidito come il sottoscritto ma molto fortunato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.