Una battuta sarcastica giudicata troppo irriverente non è stata gradita dall'opinione pubblica inglese. La BBC è riuscita a inimicarsi anche la famiglia reale, ironizzando sull'uso di cocaina da parte del principe Harry.
Durante la trasmissione Have I Got News For You la conduttrice tv Jo Brand ha commentato i padrini del piccolo George, il pargoletto di William e Kate appena battezzato, e si è ironicamente soffermata sul nome di uno di questi, Hugh van Cutsem, traducibile all'incirca con "Hugh le taglia". La possibiltà del doppio senso ha suscitato la battuta incriminata: "Immagino che sia un soprannome, nel senso di Hugh le taglia e Harry le sniffa". L'affermazione allude, non troppo velatamente, all'uso, presunto o meno, di droghe da parte del principe, già protagonista di numerosi scandali: dal party in maschera a cui partecipò vestito da nazista alla foto che lo ritraeva nudo con una ragazza in topless a Las Vegas, fino alle sue sbornie in discoteca e alla confessione di avere fumato spinelli a 16 anni.
L'emittente pubblica era già stata pesantemente criticata per aver dedicato poco spazio alla celebrazione del primogenito della coppia reale. Inoltre in un altro programma il presentatore aveva dimenticato il titolo di Kate Middleton. Ed ora l'ennesima polemica.
Alle illazioni fatte dal programma la Casa Reale ha risposto con un gelido "no comment". Ma il partito della destra britannica non è riuscito a fare altrettanto. ll presidente dei conservatori, Grant Shapps, ha minacciato di tagliare il canone, la principale fonte di finanziamento della Bbc, che non può contare sugli introiti della pubblicità. Un sottosegretario alla Difesa, Anna Soubry, ha chiesto le scuse immediate per questa «battuta infelice». In difesa di Harry si è persino scomodato Lord Dannatt, ex comandante dell’esercito di Sua Maestà in Afghanistan.
La Famiglia Reale non si tocca, altrimenti lo
scherzo può costare molto caro. La nota radiotelevisione inglese si ritrova così nell'occhio del ciclone. La liberale e moderna Gran Bretagna non è disposta a tollerare una libertà d'espressione eccessiva. Conduttori avvisati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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