Spaventoso disastro in Scozia. La scorsa notte un elicottero della polizia, a bordo del quale viaggiavano un pilota e due ufficiali, è precipitato contro un affollato pub di Glasgow. Lo schianto ha fatto crollare un’ampia sezione del tetto del locale in cui, al momento dell’incidente, erano presenti oltre 120 persone. Sarebbero almeno otto le vittime e trentadue le persone ferite. Tra i morti tutti gli occupanti del velivolo.
Ieri sera i pub erano particolarmente affollati in occasione della vigilia della festa di Saint Andrews, patrono della Scozia. Intorno alle 22.25, raccontano i testimoni, l'elicottero della polizia è caduto "come una pietra dal cielo". E il tetto del pub The Clutha, che si trova sulle rive del fiume Clyde, ha ceduto. Il 34enne Fraser Gibson, ha raccontato ai microfoni della Bbc che, al momento dello schianto, stavano suonando gli Esperanza: "A metà dell'esibizione c’è stata una fortissima esplosione". "Parte della stanza si è coperta di polvere. Siamo rimasti come congelati per un secondo - ha raccontato - poi c’è stato il panico e la gente ha cercato di uscire". Prima che arrivassero i soccorsi, i presenti hanno formato una catena umana per aiutare le persone ad uscire dal pub. La maggior parte delle persone presenti sono state tratte in salvo o sono riuscite a fuggire, ma molte sono rimaste gravemente ferite dopo il crollo dell'ala sinistra del locale.
I pompieri sono intervenuti con cautela per evitare altri crolli. L’intera zona è stata, quindi, isolata e i soccorritori hanno sguinzagliato i cani per cercare le poersone che erano rimaste intrappolate sotto le macerie.
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