La Farnesina rintraccia quattro italiani nelle Filippine

Tre connazionali contattati nella notte, uno stamattina. Ne restano una decina tra i dispersi. L'Onu chiede aiuto per affrontare l'emergenza

La Farnesina rintraccia quattro italiani nelle Filippine

Sono stati rintracciati nelle Filippine quattro degli italiani di cui non si avevano notizie dopo il passaggio del tifone Haiyan. Tre di loro sono stati contattati dalla Farnesina nella notte, come ha rivelato il vice ministro degli Esteri Marta Dassù ai microfoni di Radio Anch'io. "Siamo riusciti a contattare tre persone, stanno bene e questo è un dato positivo", ha spiegato il vice ministro, ricordando le difficoltà del ministero degli Esteri a rintracciare tutti quegli italiani che si trovano all'estero e "non si registrano sul sito viaggiare sicuri". Un'altra persona sarebbe stata rintracciata in mattinata. Restano ancora una decina di connazionali di cui si sono perse le tracce.

Per le Filippine l’Onu ha chiesto oggi alla comunità internazionale un aiuto urgente di 297 milioni di dollari per far fronte all’emergenza. L’ammontare si aggiunge ai 25 milioni di dollari già stanziati dal fondo Onu per le emergenze. L’appello è stato lanciato a Manila da Valerie Amos, sottosegretario Onu per gli affari umanitari e responsabile del coordinamento degli aiuti di emergenza.

"È una tragedia enorme per le Filippine - ha detto - abbiamo già visto gravi crisi, ma questa è una delle più distruttive e letali. È ancora presto per quantificare l’ampiezza della distruzione, ma è chiaro che le necessità sono enormi".

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