Una violenta scossa di terremoto di magnitudo 7.4 è stata registrata alle 22:37 di ieri (le 6:37 di oggi in Italia) al largo delle coste di El Salvador. Allarme tsunami - poi rientrato - su Costa Rica, Nicaragua, Honduras, Guatemala, Panama e Messico. Le scosse in realtà sono state due: la prima con l’epicentro a 138 chilometri a sud ovest di San Miguel, ad una
profondità di 53 chilometri. La seconda, circa un’ora dopo, nella stessa area, ad una profondità di 57,8 chilometri. Nel cancellare l’allerta il Pacific Tsunami Warning ha comunque confermato che il sisma ha procato un’onda anomala di dimensioni contenute: "Il livello del mare conferma che è stata generata un’onda anomala". Un oceonografo del centro nelle Hawaii ha detto che a largo di Acajutla è stata registrata un’onda di 20 centimentri.
Domenica si sono registrate
anche delle scosse, di minore entità, nella California meridionale nella zona di San Diego. La più forte, di magnitudo 5,5, ha avuto l’epicentro a cinque chilometri a nord ovest della cittadinadi Brawley.
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