Ford Ranger, il pick-up tuttofare e agile nei percorsi fuoristrada

È il rivale più temibile dei giapponesi Gli interni sono di tipo automobilistico

Ford Ranger, il pick-up tuttofare e agile nei percorsi fuoristrada

Robusto e affidabile, pratico e in grado di cavarsela anche in condizioni estreme, il pick-up Ranger tiene alta una grande tradizione. Risale, infatti, a 90 anni fa, il debutto del primo veicolo da lavoro Ford con cassone, a cui hanno fatto seguito nel 1928 il modello A, nel secondo Dopoguerra la gloriosa serie F e nel 1983, appunto, il Ranger. In tutto fanno 32,5 milioni di veicoli sparsi in tutto il mondo, Italia compresa, dove solo il Ranger riesce a tenere testa all’orda dei pick-up giapponesi. Un posto sul podio delle vendite è alla sua portata quest'anno, grazie al lancio della nuova serie.
Alla tradizionale solidità, il nuovo Ranger affianca un look più imponente e raffinato, interni di tipo automobilistico e moderni propulsori che all’economia di esercizio coniugano prestazioni elevate ed emissioni inquinanti contenute.
Tecnicamente nasce sulla stessa base del gemello Mazda BT50: propone, dunque, un classico telaio a traverse sovrapposte, sospensioni anteriori a doppio braccio e posteriori a balestre.
Alla trazione posteriore con l’integrale inseribile anche in movimento si aggiungono un differenziale a slittamento limitato e il riduttore delle marce che consente di affrontare senza patemi i passaggi fuoristradistici più impegnativi.
Esternamente, il nuovo Ranger si fa notare con un frontale imponente dominato dai grandi fari e dalla calandra cromata, con i passaruota bombati e con le pedane tubolari che corrono lungo fiancate e coda. Il cassone in acciaio a doppia lamiera ha le sponde laterali rialzate rispetto al modello precedente. Due le versioni disponibili: a doppia cabina con 4 porte e 5 posti e Super Cab con porte posteriori incernierate dietro, 4 posti e cassone più ampio. Entrambe sono equipaggiate con il turbodiesel 2.5 TDCi a iniezione diretta common rail potenziato a 143 cavalli, omologato Euro4 e abbinato a un cambio manuale a 5 marce. In alternativa, il Double Cab viene offerto con un 3 litri TDCI da 156 cavalli abbinato a un cambio automatico a 5 marce e con omologazione autocarro.
Su strada, il Ranger si fa apprezzare per la discreta precisione di guida, il buon comfort, il brio del motore 2.5 e la maneggevolezza del cambio ritarato per gestire al meglio l'aumentata disponibilità di potenza e coppia (fino a 330 Nm).
Il Ranger Super Cab costa 23.200 euro, Iva compresa, con il pianale cabinato e 24.600 euro nell’allestimento base XL, comprendente Abs, due Airbag, alzacristalli elettrici e radio.
I prezzi del Double Cab 2.5 partono invece da 25.800 euro e salgono a 31.150 con l’allestimento XLT che offre di serie anche Airbag laterali, climatizzatore, cerchi in lega, fendinebbia e vernice metallizzata.


Sulla versione Limited, proposta a 32.750 euro, si aggiungono gli interni in pelle e la strumentazione per l’off-road. Al top di gamma il Double Cab 3.0 costa 36.170 euro che salgono a 38.054 con lo speciale allestimento Wildtrak.

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