Caccia al piromane di Sampierdarena

(...). È il consigliere comunale del Pdl, Stefano Balleari a mettere nero su bianco, in un'interpellanza urgente al sindaco Marco Doria, i fatti.
«Il piromane dei cassonetti - scrive Balleari che insieme al consigliere di municipalità Francesco Penna ha raccolto le preoccupazioni dei residenti che temono per la loro incolumità - continua a mettere a segno i proprio colpi quasi quotidianamente, anche di pomeriggio, senza differenze di orario». Residenti e commercianti sono ormai esasperati dalla situazione e cominciano ad aver paure di questi attentanti - continua il consgiliere - anche perché i bidoni dell'immondizia sono sotto il «voltino» della ferrovia di via Giovannetti. E ogni volta per spegnere le fiamme, sono costretti ad intervenire i vigili del fuoco, i carabinieri sono stati allertati perché il rischio che prendano fuoco anche le auto pracheggiate lì accanto è alto. Insomma, un guaio grosso e un dispendio di risorse ed energie pubbliche che potrebbero essere destinate altrimenti. Non solo, nell'immondizia vengono gettati anche bombolette con gas che potrebbero esplodere, oltre alla puzza dei rifiuti bruciati che rilasciano diossina che poi va a finire nell'acqua, nel terreno e nelle piante. Per i residente del quartiere la situazione sta diventanto talmente insostenibile che si sono detti disponibili persino ad autotassarsi per installare una telecamere che aiuti ad individuare il responsabile e a mettere fine a questa agonia.

Ecco quindi che Balleari chiede al sindaco «come l'amministrazione comunale intenda risolvere questa situazione che mette in stato di allerme i riesidenti di Sampierdarena che si interrogano sulle garanzie fornite per la propria sicurezza e quali provvedimenti si intendano adottare per tutelare l'incolumità dei residenti di questo quartiere di Genova ormai lasciato in pasto alla malavita, alla delinquenza e a pazzi piromani».